come curare il raffreddore

Come curare il raffreddore: i 3 rimedi scientificamente provati

I rimedi della nonna: danno sollievo ma sono falsi miti. La vitamina C non guarisce! Lo dice la medicina

Prevenire è meglio che curare ma, se proprio non si riesce a prevenirlo, ecco dei rimedi per curare il raffreddore.

Sono facili e veloci e, soprattutto, sono tra i pochi scientificamente provati.

Nonostante si chiami raffreddore, colpisce anche con il caldo.

Naso chiuso, mal di gola e mal di testa: i classici sintomi da raffreddamento.

Quando arriva la primavera, arrivano i pollini e le allergie, l’ora legale e, puntualmente, anche lui: il raffreddore.

Ogni anno si ammala il 46% della popolazione over 14 (ISTAT).

 

I rimedi della nonna: curano veramente?

 

Non esistono vere e proprie cure contro la sindrome da naso chiuso, ma ci sono dei rimedi che ne facilitano la guarigione.

Attenzione, però, a diffidare dai falsi miti: il primo è quello sulla vitamina C – spiega il dottor Andrew Bonwit, esperto in malattie infettive (Loyola University Health System).

Il nostro corpo, infatti, è in grado di assimilare solo una certa dose di vitamina C al giorno.

Pertanto, imbottirsi di spremute d’arancia non serve: aiutano, ma non guariranno.

 

3 rimedi: le raccomandazioni dei medici

 

Ecco i 3 rimedi scientificamente provati per curare il raffreddore.

1. Riposate

È forse l’unico rimedio della nonna con prove scientifiche a sostegno, purché l’aria della vostra stanza venga cambiata quotidianamente e ripuliate il cestino dai fazzoletti sporchi.

2. Bevete molto (ma non alcolici) ed evitate di fumare

Sebbene abusare di alcool e fumo sia dannoso per la salute in qualunque caso, con il raffreddore il danno si moltiplica: le difese immunitarie, già deboli, si abbassano ulteriormente.

Dunque,sostituite calice e sigaretta con una bella tazza di the o un bicchiere di acqua. Il raffreddore, infatti, tende a disidratare l’organismo.

Ecco perché i dottori e la buona vecchia nonna raccomandano di bere molti liquidi quando si è ammalati.

3. Respirate con soluzioni saline o suffumigi

Le soluzioni saline aiutano a fluidificare il muco, facilitandone la fuoriuscita.

In altre parole, decongestionano le vie nasali.

I suffumigi, invece, possono regalare un momento di sollievo (ma non guarire) e, oltretutto, sono 100% naturali e si preparano in casa: vapore caldo con sostanze balsamiche sciolte o, in alternativa, droghe vegetali come l’eucalipto.

Tutto qua? Ebbene sì!

Non ci sono, infatti, studi scientifici o prove dell’efficacia di tisane con limone e zenzero, brodi di pollo, zinco: da sempre rimedi consigliati contro il “Mi è venuto il raffreddore”.

Nemmeno la spremuta d’arancia si salva.

 

I farmaci contro il raffreddore: servono davvero?

 

Non esistono medicinali o trattamenti specifici per guarire il raffreddore.

Si tratta di un’infiammazione delle vie respiratorie, causata da un virus che si insedia nelle mucose nasali.

Il corpo reagisce attivando dei processi antinfiammatori che si manifestano con mal di gola e mal di testa, starnuti e tosse secca (da non confondere con l’influenza).

Normalmente passa dopo una settimana circa, ma se persiste è bene consultare il proprio medico.